ABIÃ: "persona che nascerà" novizio, in fase di pre-iniziazione. | |
IYAÔ: "la sposa più giovane", filho-de-santo iniziato che non ha ancora sette anni di anzianità. | |
EBÔMI: "il mio fratello più anziano", filho-de-santo iniziato
che ha già compiuto i rituali dei sette anni di anzianità. |
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AGIBONÃ: "colei che guida nel cammino della nascita", levatrice; ebômi che si occupa degli iaô durante la reclusione iniziatica. | |
IYABASSÉ: "donna anziana che cucina", ebômi responsabile della cucina del terreiro. | |
IYALAXÉ:"madre dell'axé", ebômi responsabile dell'axé (forza sacra) della casa. In alcuni terreiros esiste solo come carica temporanea tra la morte di un sacerdote e l'insediamento del successore. | |
IYAQUEQUERÉ o BABAQUEQUERÉ: "piccola madre" o "piccolo padre", ebômi aiutante di mãe o pai-de-santo. | |
IYALORIXÁ o BABALORIXÁ: mãe-de-santo o pai-de-santo, capo del terreiro. | |
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Gli ogãs e le equedes (...) passano per un rito iniziatico piuttosto semplificato. Con tale rito "nascono" già come ebômis, ovvero nel grado che imprime anzianità.   (PRANDI R., Città in transe) | |
EQUEDE: carica femminile di non-rodantes, ossia di persone che
non vengono mai incorporate dal proprio orixá. É consacrata al servizio degli orixás, si occupa dei loro oggetti e abiti, oltre ad accudire i figli-di-santo durante la trance. |
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OGÃ: carica maschile riservata prevalentemente
a persone autorevoli che hanno la funzione di essere protettori civili del terreiro,
aiutando finanziariamente o conferendo alla casa prestigio politico e sociale. L'ogã è considerato "padre dell'orixá" e, come per le equede, si tratta di una categoria di non-rodantes. |
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