Attraverso il jogo-de-búzios - lancio dei cauri (conchiglie consacrate
a tale scopo), persone iniziate e appositamente preparate a questa pratica possono "leggere"
quali energie attorniano la persona che si sottopone alla divinazione.
Premettendo che ogni individuo, al momento della nascita, si "affida" ad una sorta
di Angelo Custode, l'ORIXÁ, che guida ogni passo della sua vita, è proprio facendo ricorso alla
divinazione che è possibile risalire al proprio Orixá di appartenenza, il che si traduce in pratica
nella conoscenza degli archetipi del nostro temperamento e in una migliore comprensione di pregi e
difetti della propria personalità, influenzata appunto dall'Orixá.
Inoltre, conoscere le energie che attorniano la nostra vita ci permette di
incrementarle, se di connotazione positiva, oppure di allontanarle o addirittura "sostituirle",
se esse sono di connotazione negativa.
Queste energie (Odú in lingua Yoruba, la lingua africana del Candomblé)
sono infatti mutevoli e, a differenza dell'Orixá, sono "manipolabili" o "gestibili", naturalmente
attraverso particolari interventi che solo persone preparate e qualificate sono in grado di
effettuare.
Scopo finale della divinazione è quindi quello di mantenere, ristabilire e/o trovare
il giusto equilibrio tra la vita materiale e quella spirituale in una armonia che dia forza,
benessere e gioia di vivere.